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TERZO SETTORE

Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 agosto 2017, n. 179, su  delega al Governo, (legge 6 giugno 2016, n. 106 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale  del 18 giugno 2016, n. 141, articolo 1, comma 2, lettera b),  per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale.

All’interno dello Studio è stata istituita una Commissione di professionisti ( tre avvocati e tre dottori commercialisti ) con lo specifico scopo di studiare ed approfondire la normativa che istituisce il Codice del “Terzo Settore”. La Commissione è in continuo aggiornamento professionale.

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VOLUNTARY DISCLOSURE

Dopo la Legge n.186 del 15 dicembre 2014,  pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale  n. 292 del 17 dicembre 2014 e dopo il Decreto Legge.n.193 del 22 ottobre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 2016),

Viene convertito in legge  4 dicembre 2017, n. 172,  pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.284 del 5 dicembre 2017, il Decreto Legge del 16 ottobre 2017, n. 148, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 242 del  16 ottobre 2017 recante: “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell’estinzione del reato per condotte riparatorie.” All’art 5 – septies viene disciplinata la “Voluntary Disclosure” per l’emersione dei redditi, prodotti all’estero ed ivi giacenti al 31.12.2016,  che possono essere regolarizzati con il versamento del 3%. L’istanza per accedervi  deve essere trasmessa entro il 31 luglio 2018.

Lo Studio ha sempre curato gli adempimenti previsti dalle “Voluntary disclosure” del 2015 e del 2016  assistendo  le posizioni di molti clienti interessati ed ora si accinge a farlo in base alla normativa emessa con la legge di bilancio di cui sopra.

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Dal 25 maggio 2018 entra in vigore il regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati. Tutte le azienda dovranno provvedere alla compliance a quella data.

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ROTTAMAZIONE 2018

All’art. 1 del Decreto fiscale, collegato alla Legge di Bilancio 2018 n. 148/2017 sull’estensione della definizione agevolata dei carichi, è normata la “Rottamazione bis 2018”  per le cartelle di pagamento notificate dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 e riapertura dei termini della sanatoria anche alle vecchi cartelle, con modalità e termini  diversi.

Alla rottamazione bis 2018, potranno aderire tutti, anche chi non è  in regola del pagamento delle rate delle precedenti definizioni agevolate. 

Per tutti la scadenza per aderire alla rottamazione è il 15 maggio 2018, ma, come si è detto sopra, a seconda della condizione in cui si trovano i contribuenti, devono essere seguiti iter diversi.

La domanda va presentata: 

• via PEC: alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione, inviando il Modello DA-2017, debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identità.

• Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione utilizzando il Modello DA-2017 debitamente compilato, stampato e firmato.

L’Agenzia delle Entrate, entro il 30 giugno, risponderà o accettando la domanda, ed inviando i bollettini di versamento, o respingendola con le motivazioni

Il pagamento può essere eseguito o in una unica soluzione o in 5 rate ( l’ultima a febbraio 2019).